l WWF ritiene che le nuove misure manterranno la mortalità da pesca di queste specie al di sotto dei limiti biologici di sicurezza per garantire rese elevate a lungo termine, limitando al contempo il rischio di collasso degli stock. A partire dal 2020, quando il piano sarà implementato formalmente, le imbarcazioni di pesca a strascico provenienti da Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro e Albania dovranno pertanto ridurre lo sforzo di pesca. Inoltre, i singoli paesi dovranno garantire alcuni punti: identificazione e implementazione di zone ristrette alla pesca (FRA), garanzia che la capacità di pesca non aumenti, gestione sostenibile dello sforzo di pesca, implementazione e controllo delle taglie minime di sbarco. Verrà considerato il punto di vista di pescatori, ricercatori e associazioni ambientaliste per implementare un’area protetta chiusa alla pesca per salvaguardare le ‘nurseries’ di pesce e aiutare gli stock a ricostituirsi più rapidamente.